Salone del libro 2025, un'oasi di carta

Pubblicato il 21 maggio 2025 alle ore 13:09

Quest’anno il Salone del Libro è stato, senza mezzi termini, la nostra boccata d’ossigeno. Dopo mesi di letture storte, inizi interrotti e trame evaporate al primo starnuto, ritrovarci tra gli stand è stato come riaccendere la connessione con ciò che ci fa battere il cuore: storie, libri, persone che amano le storie e i libri quanto noi – se non di più.

Inutile girarci intorno: arrivavamo stanchi. Di giornate infinite che sembrano uscite da una bizzarra sitcom in cui può capitare di tutto, di romanzi che promettevano scintille e si spegnevano alla seconda pagina. Il Salone ci ha accolti con il suo caos, i colori sgargianti, le mappe e quell’energia collettiva che solo una gigantesca fiera del libro può regalare.

Novità di quest'anno è che non ci siamo lanciati a capofitto come due mine vaganti (o forse solo una, eheheh!) davanti a un buffet gratis. No, quest’anno abbiamo deciso di giocarcela con strategia. Elenco dei libri da cercare: fatto. Itinerario tra gli stand: studiato. Pino in modalità GPS umano: attivato. Io, come al solito, a ruota, con il senso dell’orientamento di un panda confuso, attenta a non perdermi tra tutte le meraviglie che mi circondavano.

La sorpresa? Ha funzionato. Nessun acquisto dettato dall’euforia del momento (o quasi), nessuna tappa sprecata, solo editori, titoli e autori che ci interessavano davvero. E quando, a fine percorso, ci siamo concessi un giretto “libero” tra i padiglioni, l’abbiamo fatto a cuor leggero, zaino già pieno e una lista già pronta per il prossimo anno.

In mezzo a tutto questo, siamo riusciti persino ad ascoltare due conferenze che ci hanno riconciliati con l’idea di “evento culturale che non ti fa sbadigliare al terzo minuto”. Al mattino Telmo Pievani con Giuseppe Rattazzi che ti spiegano il mondo unendo scienza ed evoluzione a umanità e cittadinanza. Al pomeriggio, lui: il magnifico Barbero, che ormai potremmo ascoltare anche se leggesse l’elenco telefonico del 1986.

E poi, come ogni anno, la nostra cosa preferita: il Silent Book Contest. C’è qualcosa di irresistibile in quei libri senza parole, capaci di raccontare mondi interi con immagini che parlano più di tanti monologhi. È uno spazio che ci disarma ogni volta.

Ma ora parliamo un attimo del paradosso: a inizio 2025 si parlava ovunque della crisi dell’editoria italiana – librerie in difficoltà, lettori in calo, titoli in esaurimento ancora prima di uscire. Poi però arriva il Salone e scopri che siamo ancora in tanti, tantissimi, a cercare storie, a comprarle, a parlarne, a farci venire letteralmente i crampi ai polpacci per trovarle negli stand più nascosti.

Quindi qualcosa non torna. O meglio: qualcosa, da qualche parte, non funziona. Forse si pubblica troppo e si legge male, forse si investe in titoloni che sembrano tutti uguali, forse si sottovaluta il bisogno delle persone di essere coinvolte, non solo “vendute”.

Quel che è certo è che, per noi, il Salone è stato più che un momento di fuga: è stato un ritorno. Alla curiosità, alla voglia di sfogliare, di scoprire, di parlare con editori appassionati e non con algoritmi travestiti da marketing.

Siamo tornati a casa con nuovi libri, sì. Ma anche con quella sensazione – rarissima, ultimamente – di essere nel posto giusto al momento giusto.

E ora, scusate, ma dobbiamo trovare spazio su un altro ripiano.

Alla fine, come ogni anno, siamo tornati a casa con zaino stra pieno, borse tracotanti e mal di schiena (quando si dice davvero "il peso della cultura"!). Tra acquisti meditati, recuperi da tempo nella lista dei desideri e scoperte dell’ultimo secondo, ecco il nostro ricco raccolto del Salone 2025:

📘 L’ultimo amore di Baba Dunja Alina Bronsky – Keller Editore
Una nonnina radioattiva che torna a vivere nella sua casa in una zona contaminata. Ironico, dolce e pungente.

📗 Abcasia Wojciech Górecki – Keller Editore
Un viaggio-reportage in una terra poco conosciuta, tra politica e poesia.

📕 L’estate che sciolse ogni cosa Tiffany McDaniel – Atlantide
Un'estate torrida, un ragazzo che si presenta come il diavolo e una comunità che perde la testa.

📙 Lezioni di anatomia Minimum fax
Una raccolta di racconti che hanno come tema le varie parti del corpo umano.

📒 La lega delle avvelenatrici Lisa Perrin – Rebelle Edizioni
Un libro illustrato che racconta storie di donne e veleni. Fascinazione garantita.

📘 La pace è ogni passo Thich Nhat Hanh – Astrolabio Ubaldini
Un manuale di mindfulness per trovare la pace in ogni momento della giornata.

📗 Mandíbula Mónica Ojeda – Polidoro Editore
Un horror psicologico che esplora le paure adolescenziali e le dinamiche familiari.

📕 Un mondo di meraviglie Aimee Nezhukumatathil – Nottetempo
Un elogio poetico alla natura e alle sue creature più strane e affascinanti.

📙 Le scavatrici Taina Tervonen – Fandango Libri
Un reportage sulle donne che cercano i resti dei loro cari scomparsi durante le guerre.

📒 Kukum Michel Jean – Marcos y Marcos
La storia di una donna innua e della sua lotta per la sopravvivenza e la dignità.

📘 Metallo danzante Leo Munzlinger – Moscabianca Edizioni
Un romanzo che mescola fantascienza e mitologia in un mondo post-apocalittico.

📗 Dove comincia l’uomo Telmo Pievani & Giuseppe Remuzzi – Solferino
Un saggio che esplora le origini dell’umanità e le sue migrazioni.

📕 Orbital Samantha Harvey – NN Editore
Sei astronauti in orbita riflettono sulla vita e sul pianeta Terra.

📙 La confessione di Schroder Amity Gaige – NN Editore
Un uomo racconta la sua vita fatta di bugie e una fuga con la figlia.

📒 Il dio dei boschi Liz Moore – NN Editore
Un thriller ambientato in una comunità isolata, tra misteri e segreti.

📘 L’ultimo mago Francesca Diotallevi - Neri Pozza
Un titolo intrigante su una delle figure più misteriose di sempre, Adolfo Rol.

📗 Un anno con Mozart Clemency Burton-Hill - Neri Pozza
Un viaggio musicale attraverso la vita e le opere di Mozart.

📕 Romanzo russo Alessandro Barbero - Sellerio
Un’immersione nell'ex Unione Sovietica, tra spionaggio e rivoluzioni.

📙 Lud nella nebbia Hope Mirrlees – Cliquot
Un classico della fantasy in una veste editoriale da collezione.

📒 Spaghetti – Mappe 3 Touring Club Italiano
Una rivista che esplora l’Italia attraverso mappe e racconti.

📘 Mappe letterarie Il Saggiatore
Una serie di mappe illustrate che narrano i luoghi di alcuni grandi classici della letteratura italiana e straniera.

Aggiungi commento

Commenti

Non ci sono ancora commenti.